L'architetto di corte Ennemond Alexandre Petitot, per volontà del ministro du Tillot, progettò il monumento dell'Ara Amicitiae, che sarebbe sorto al centro dell'attuale Piazza Garibaldi, come simbolo dell'amicizia tra i duchi di Parma e la casa regnante austriaca. Per quanto di quel bel manufatto in marmo bianco, in parte realizzato con pietra delle cave appenniniche, non sia rimasto quasi più nulla, rimane invece un’interessante documentazione iconografica sotto forma di disegni, incisioni e modellini o maquettes, che sono da ritenersi d’epoca. Questo, in legno trattato a gesso e pastiglia, benché privato per mala conservazione di due ornamenti sui lati del piedistallo, è da ritenersi forse il più antico e pregevole.