I disegni di congegni bellici di Valturio riflettono lo stato dell’ingegneria militare della seconda metà del ’400, nella convivenza delle armi bianche di tradizione medioevale con le nuove armi da fuoco, il tutto declinato in una veste spesso fantastica e quasi teatrale. Una macchina da guerra come il carro falcato dimostra la linea di continuità tra le fonti classiche, in questo caso Vegezio, l’opera di Valturio e i disegni di Leonardo.