CO-2977
Luraghi, Eugenio. [Carta] 1961 apr. 11, Milão, ITA [para] Candido Portinari,
Rio de Janeiro, RJ. [italiano][datilografado]
Caro Candido,
ricevo ora la lettera scritta per conto tuo dalla tua nipote Maryzia.
Mi dipiace apprendere che sei indisposto e spero che tu possa rimetterti rapidamente: al solito bisogna raccomandarti di non tirare troppo la corda. Effetivamente hai bisogno di riposo e devi quindi aspettare a riprendere la tua attività a quando sarai completamente rimesso.
Ho preso nota degli indirizzi ai quali spedire i libri: la cosa sarà fatta immediatamente.
C’è una certa probabilità che io venga a Rio de Janeiro per un rapido viaggio ai primi del mese di maggio prossimo. Spero proprio di poter effeturae questo viaggio per poter passare qualche sera con te. Parleremo in quella occasione dell’esposizione: per il momento ho preso nota che tu non vuoi che essa sia fatta ufficialmente.
Sabato scorso alla Televisione italiana ho avuto la possibilità di parlare per vinte minuti della tua vita e della tua opera e la trsmissione, mi hanno detto, è riuscita assai interessante. Naturalmente con l’occasione ho presentato i libri.
Sono contento di avere buone notizie anche da João.
Come credo di averti già scritto, la Chiara sposerà il 29 Aprile e così in casa mia rimarremo soltanto con mia moglie, Marina e Dario.
Spero che Denise cresca bene: sono impaziente di vederla e di vedere anche gli originali dei quadri che hai fatto per lei.
Ringrazia molto Marysia e ricevi un forte abbraccio dal tuo
Eugenio