Il drawing somma in modo narrativamente libero alcune immagini e suggestioni fornite dalla novella sette, giornata sette del 'Decamerone' di G. Boccaccio che racconta la notte d'amore di Ludovico con Madonna Beatrice, moglie del suo padrone Egano. Il brano riportato dall'autore sul verso del foglio non appartiene a questa novella. Il drawing è stato eseguito su invito dell'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio per figurare alla mostra 'Omaggio a G. Boccaccio' tenuta a Certaldo nel 1967. In quest'opera concisi e robusti segni di china e cariche 'taches' di colore, evocano appena percettibili brani della realtà narrativa, che, condotti con estrema libertà logica dallo stratificarsi della memoria, si assommano a formare un tessuto pittorico serrato e denso, cubizzante, che ancora si nutre delle esperienze astratto-informali degli anni cinquanta. Di particolare intensità è la resa dell'atmosfera lipida e odorosa della notte stellata che manifesta uno degli aspetti e interessi più tipici dell'arte del Brunori.