Illustrazione tratta da "De Re Militari" di Roberto Valturio, nella traduzione italiana del 1483 del romagnolo Paolo Ramusio. I disegni di congegni bellici di Valturio, come l’Arabica Macchina, riflettono lo stato dell’ingegneria militare della seconda metà del ’400, nella convivenza delle armi bianche di tradizione medioevale con le nuove armi da fuoco, il tutto declinato in una veste spesso fantastica e quasi teatrale.