Materiale preparatorio, Oggetto 305

Scacco ragionato V Cavalcando pensieri acefali con maledetto capogiro e pericoloso frangersi d'immagini mentre il cuore con importuna speranza arrendevolmente perde terreno in sussulti che solo afferrare nel meccansimo del loro ritibo costituirebbe punto di riferimento se personali oppure così centralmente confissi da ripercorrere la sibilante rotazione degli astri e soprattutto decidersi a considerare propria sede la protuberanza del gomito o l'articolazione della caviglia cosi che il piede guardi alla testa come a un periscopio per fiutar l'aria risolverebbe l'incertezza smarrita dell'apolide sebbene rimanga irrisolto se sono qui ridente o piangente sola oppure in compagnia sconosciuta con la quale sia bene cercare contatti spostando me stessa come una delicata membrana impressiona bile ma anche attendere di essere sfiorata da correnti di energie dirette a un fine potrebbe rappresentare una soluzione quella che ripugna di meno perchè più razionale se non fosse l'inerzia il tormento maggiore e la coscienza di una certa dignità da difendere. Milano 18 gennaio 1960