Il modello rappresenta una sezione di fortificazione con relativo fossato a cui sono appoggiate due macchine da guerra per l’assalto alle mura: un carro con ponte mobile coperto da una tettoia e una scala regolabile (vedi scheda relativa) che permettevano ai soldati di posizionarsi a ridosso delle mura nemiche e di scavalcarle superandone i fossati. Leonardo disegna una macchina ossidionale (Codice Atlantico, f. 1084 r.) tipica della tradizione militare antica e medioevale di cui parla nella sua lettera di presentazione a Ludovico il Moro, ripresa anche nei fogli 49 e 50 r. del Codice Atlantico. Il ponte poteva essere mosso grazie alla presenza di rulli e ruote e possiede una struttura coperta in grado di proteggere i soldati durante l’attraversamento. Il ponte coperto era in grado di variare l’inclinazione attraverso funi collegate a un albero di trasmissione. Il disegno risale al 1478-1480 e lo stile di Leonardo nel rappresentare le macchine è ancora incerto e scolastico.