Loading

Senza data, Oggetto 27

Lonzi Marta[post 1982]

La Galleria Nazionale

La Galleria Nazionale
Roma, Italy

Saggi sia dattiloscritti originali, in copia carbone o fotocopia, sia manoscritti in fotocopia, riguardanti argomenti quali la psicanalisi, il femminismo, l'autocoscienza, Rivolta femminile (figurano, tra l'altro, scritti programmatici e metodologici), la sessualità, le Brigate rosse, l'utilizzo del registratore quale metodo. Sono presenti commenti alla stampa, testi sulla tragedia greca, sul Diario di una scrittrice di Woolf, su Zelda Sayre, Elsa Morante, Murasaki Shikibu, Valerie Solanas, Rosa Luxemburg, Lea Vergine, nonché breve accenno sull'apporto femminile nell'Arte povera.
Per quel che concerne le pubblicazioni figurano: i testi preparatori per il volume Marta Lonzi, Carla Lonzi, Anna Jaquinta, La presenza dell'uomo nel femminismo, Scritti di Rivolta Femminile, Milano [1978]; il dattiloscritto con correzioni manoscritte di: Carla Lonzi, Due pittori americani, «I 4 soli», a. IX, n. 3, settembre 1964, pp. 11-15; il testo dattiloscritto con correzioni Carla Lonzi, Pinot Gallizio, catalogo della mostra, Firenze, Galleria Il Fiore, 18-30 aprile 1962, Il Fiore, Firenze [1962] oltre ad altri due testi su Gallizio.

Show lessRead more
  • Title: Senza data, Oggetto 27
  • Creator: Lonzi Marta
  • Date Created: [post 1982]
  • Transcript:
    Trovo indecoroso che uno che teorizza l'insurrezione armata contro lo Stato, la guerriglia 'di classe come Tont Negri faccia ricorso alla stam- pa per divulgare la sua paura e 1 alueen'angoscia durante la sua detenzio- ne in cella d'isolamento e la costruzione dei metalna stampanendelna magistratura dell'immagine di un mostro-Negri. Ma dove siamo? Il gior- nale (Panorama, 30 luglio 1979) approfitta poi del memorale per inseri- re foto di Negri in famiglia con la moglie e i figli. Come dire, un uo- mo di sentimenti normali, non un Mostro. Ora a me sembra che la mostruo- sità del terrorismo e delle teorizzazioni ani, consista proprio nel- aunloghe, la censura del piano esistenziale, ivi compresa la sofferenza inaudita e gratuita che a ogni azione colpisce sia la vittima designata, sia tut- to il cerchio di relazioni parentali e affettive che vi fa capobe' un a priori del terrorismo non tenerne conto. Ci si muove su un piano ideo- logico-politico dove gli individui sono solo simboli e funzioni di un sistema che va colpito. Il sangue versato, le agonie, la vita perduta, il dolore del corpo, le speranze troncate di un gruppo comprendente tut- ti i legami codificati e non codificati che possono circolare nella e- sistenza di un uomo, insamma tutta la sua storia quotidiana vengono an- nullate in vista di uno scopo superiore dove il singolo e i suoi affetti sono considerati zero. Ebbene a questo punto trovo indecoroso l'accenno di Negri ai suoi sentimenti. Perchè, non è forse in quanto Mostro che qualcuno viene scelto e ucciso dai terroristi? Forse che i terroristi guardano più per il sottile nel decidere le loro eliminazioni che i fun- zionari della giustizia di Stato? Non mi pare.Tant'è vero che, messo in una situazione concreta di bisogno personale, Negri compie subito delle distinzioni nella classe dei giornalisti prima definita in blocco serva del sistema. Negri è un terrorista teorico, abituato a grandi a- strazioni, ma almeno finora niente lo fa pensare un terrorista attivo, cioè con le mani macchiate di sangue. Ecco che appena sente in ballo il suo sangue, la sua angoscia si sorprende, si ribella, si indigna: come si permettono di farlo soffrire? Dato che è un'intellettuale questa incongruenza per me è bastante per farmi capire il suo ruolo nel terrorismo, la sua funzione tutt'altro
    Hide TranscriptShow Transcript
  • Notes: Alcuni documenti sono fuori consultazione. Presente una lettera mantenuta da Marta in questo elenco.
La Galleria Nazionale

Get the app

Explore museums and play with Art Transfer, Pocket Galleries, Art Selfie, and more

Home
Discover
Play
Nearby
Favorites