Eugenio Quarti, creatore e progettista di mobili, fece il suo apprendistato presso Carlo Bugatti, da cui apprese la sapienza nell'impiego di legni rari e pregiati intarsiati con piccoli elementi geometrici in metallo, corno, madreperla. La sua prassi operativa prevedeva di partire dalla stesura di un disegno progettuale, per poi creare un modellino in legno ed infine realizzare il prodotto finale. Questo metodo di progettazione e realizzazione del mobile gli permise di riprodurre questi pezzi esclusivi per una committenza, di volta in volta, più o meno raffinata, allargando l'offerta ad un pubblico più ampio. L’archivio di disegni progettuali di Eugenio e Mario Quarti è conservato presso la Raccolta di Stampe Achille Bertarelli, al Castello Sforzesco di Milano.