MARCHIORO EDOARDO, nato a Schio (Vicenza) 11 12 ottobre 1882, morto
a Brescia 11 27 marzo 1935. Pittore scenografo. Entro nel 1900 al Team
#ro alla Scala di Milano quale allievo degli scenografi Sala, Rota e
Parravicini, dei quali divenne ben presto collaboratore. Nel 1913 fe-
ce le scene d.3. TRAVIATA E TOSCA per il teatro Dal Verme di
Milano e
nel 1914 le scene de I MORO DI VALENZA per l'Arena di Milano. Chiama.
to nel 1921 al Teatro della Scala vi rimase come scenografo fino all'e-
poca della sua morte, creandovi molte scenografie di
opere di repertoa
rio, di cui récordiamo: MA NON LESCAUT, SONNAMBULA, WALLY, TROVATORE,
BALLD IN MASCHERA, TRISTANO E ISOTTA, TRAVIATA, BUDT ERFLY, DON CARLOS,
TOSCA, FRANCESCA DA RIMINI, OT ELLO, VESTALE, DAMNAZIONE DI FAUST, LOM-
BARDI, NORMA, SIMON BOCCA NEGRA. Ha creato inoltre le scene per FRA GHE-
RARBO ai Pizze++1, IL RE di Giordano, ALBA DELLA RINASCITA di Catozzo
e DON GIOVANNI di Lattuada. Nel 192.. per espresso desiderio di G.D'An=
nunzio e di G.Forzano preparo gli scenari per il giro artistico del
Teatro dannunziano.
Il suo modo di concepire una scena era tradizionale, benché adat+as:
se il suo modo di dipingere alle esigenze pir moderne, oltre che sceno.
grafo fu anche pittore prevalentemente paesaggista.