Tratta dall'omonimo dipinto del pittore francese Hubert Robert (Parigi, 22 maggio 1733–15 aprile 1808). Robert, dopo una prima educazione artistica ricevuta in patria, nel 1754 raggiunse Roma, dove frequentò i corsi dell'Accademia di Francia e dove conobbe Fragonard. Girò a lungo in Italia, visitando i dintorni di Roma, Napoli e Pompei (1761), Firenze (1763), ancora Napoli, Paestum e quindi (1764) Venezia ricavandone un'imponente mole di vedute pittoresche in parte trasferite in incisione. Rientrato in Francia proseguì a disegnare e dipingere vedute nelle quali il realismo è trasfigurato in visioni fantastiche e di tono idilliaco che precludono al romanticismo. Primo conservatore del Musée Royal, fece poi parte del comitato incaricato della costituzione del Museo Nazionale Francese. La tavola, incisa da Chatelain, riprende il sapore fantastico dei disegni di Hubert, rendendo una delle visioni impresse durante il viaggio italiano di una cucina caratterizzata da un grande camino. Iscrizioni: La cuisinière italienne