promessa. Le parti cosi si sono una relazione alle spalle vissuta que non ci sono più le stesse
quotidiano donna
cultura
Interrogativi, concordanze,
dubbi, curiosità e voglia di di-
scutere. Queste le sensazioni
che l'ultimo libro di Carla Lon-
zi "Vai pure ha suscitato in
molte di noi della redazione
«Vai pure l'abbiamo detto in
tante e in modi diversi, ma il
wdopo come si vive, cosa ti ri-
serva?
Cosi ho chiamato Carla e le ho
chiesto un'intervista. Con me
venuta Bianca, una mia amica,
molto presa dal libro, molto
coinvolta sul piano emozionale.
E' venuta, ha detto, per ascol-
tare, ma poi, nella casa di Car-
la, non ha mantenuto la sua
Conversando con
Carla Lonzi, autrice di «Vai pure>
Con il problema
dell'uomo
alle
spalle
che la novità è solo...
Quotidiano donna. ...in un nuovo
rapporto. Come se venissero messe
in luce le diverse angolazioni delle
persone.
ne.
li, io ero qui: quando ho detto avveniva, perché quegli argomenti arrivata, con l'altro e dici Si, la
Vai pure, ho spento il registra- detti al registratore erano diventa relazione è questo. Improvvisa-
tore, sono andata alla porta, l'ho di una specie di punto fermo... mente senti che tutto slitla legger
salutalo. Lui ha aperto l'ascenso Quotidiano donna. Non c'era mente e si presenta una situazione
re e se n'è andato. Non c'è stata più la speranza di avvicinare l'al- che ancora non afferri ma che è
, una parola di più dopo quella del tro alle proprie posizioni... un altro aspetto della relazione, Carla. Si, il nuovo rapporto ha
dialogo e io mi sono trovata sola
nato proprio da quel parlare in i suoi aspetti di novità, pero sono
e con la sensazione di stare... be
sieme... che l'ha fatta come ruo- sempre i primi passi... mentre a
Lare presentandone un altro lato. me interessa quando le cose sono
Quotidiano donna. Ti sentivi libe-
Capisci? Insomma per me fa par molto avanti. Quello che succede
te della relazione tutto, rottura quando sei in mezzo all'oceano,
Carla. Mi sentivo carica di
compresa. Per me una rottura non quando sei a dieci metri da
energie. Intanto è venuta l'estate
ho fatto una mia estate. Ero
veramente felice. Ritrovavo
delle
Pero, mentre da ragazza avevo
l'aspettativa del rapporto con
l'uomo, il che mi teneva in quel
l'ottica del vivere, adesso aveva
Carla. Si, si era visto che ognu-
no era deciso sulle sue, indipen-
dentemente dall'alletto, dal rap-
porto umano, da... tutti i coinvol
gimenti possibili. Che cosa sta
succedendo adesso, non lo so.
Quotidiano donna. Ma non asso-
miglia a come era prima...
Carla. In che senso dici non
Quotidiano donna. Non c'è più
?
lo stesso tipo di emotività di rab-
bia o forse a volte di aggressivita.
Comunque
motivazioni.
Carla. Si, qualcosa è avvenuto:
non siamo più due antagonisti...
le...
pie
tutte mischiate. L'intervistata,
con tutto l'impegno possibile per
me. Avevo alle spalle questa vi-
sulle prime, è stata proprio
Bianca, Carla le poneva le cenda che si era chiusa in una Tutto l'antagonismo a me è finito
domande, poi, via vin, si è di-
specie di bilancio concordato, an. con questo libro... Cosa c'è allo
che se era, mettiamo, in un certo ra! Non lo so ancora, però vivo
panata una lunga conversazio senso, un fallimento, pero era sta con una certi calma che mi deri
ne a tre. A me non è restato to un bilancio aperto. Quindi ave
è
. va dal fatto che ho sperimentato
che il compito di una cronaca vo alle spalle il problema dell'uo che posso essere sola. Non dico
fedele. Come dicevo, ha comin-
che sia la stessa cosa che vivere
ciato Bianca...
Quotidiano donna. Non c'era la con lui, però non è cosi...
Bianca. E dopo, Carla, che sup. sensazione della mancanza! Quotidiano donna. Sconvolgen-
Carla. In quel momento non
l'ho avuta. Sentivo che era una Carla. Non lo è. Che se capita,
cosa vissuta con quanta necessità so che ha anche i suoi Iati positivi
avessi vissuta, pero in quel mo- e so che mi carica di nuove ener-
,
mento era chiusa
Quotidiano donna. Consumata... Bianca. E' come se due identita
Carla. Come quando avendo si fossero definite fino in fondo e
un figlia grande e non si più le- quindi fosse venuto meno il biso
pata a questa creatura, ritornigno di fronteggiarsi. Questo mi è
una persona autonoma, però non sembrato il punto cui bisogna ar-
se una non- madre, sei una ma- rivare, La vera libertà non è quel
dre che ha vissuto la sua maler- la di stare soli, ma che due iden-
nità, lo quindi mi sentivo soddi- tità non si mettano in discussione
sfatta , se cosi si può dire, perché Carla. ..e proprio trovare gli
Scritti di Rivolta femmini-
lex, che pubblica i libri di Car-
la Lonzi, è la prima casa edi-
trice femminista in Italia e in
Europa. Oggi è composta da
nove donne del gruppo Ri-
volta femminile,
I libri pubblicati sono in
vendita nelle principali librerie
ma possono essere richiesti di
rettamente, senza spese di spe
dizione, a Scritti di Rivolta
femminile P.zza Baracca 8.
20123 Milano tel. 02/783665.
Il pagamento può essere effet
tuato per contrassegno, o asse-
gno allegato o per versamento
sul c.c.p. n. 12165205
cede dopo? Leggere . Vai pures
stato per me come veder realizza
ta una serie di problemi vissuti
fino in fondo al punto di ritrovar-
vi dialoghi che erano stati i miei
in condizioni assolutamente iden-
tiche. Tant'è che questo libro me
lo sono letto tutto in una volta e
più leggevo più stavo male, e piu
stavo male più volevo leggere,
fino alle ultime pagine. lo perso-
nalmente adesso mi trovo nel
dopo e non è un dopo felice, non
è affatto felice. Tante che mi
chiedo, ma come, ho fatto dieci
anni di lotte, per avere questo -
e non poteva che essere questo
l'approdo - e dunque perché
l'infelicità? Io credo di non essere
stata mai tanto infelice...
Carla. Perché?
Bianca. Tutte quelle cose che
ho rifiutato o negato perché sicu-
ramente non erano giuste, in
realtà mi mancano.
Carla. Per esempio?
Bianca. La figura del compa
gno cui ho detto Vai pure... Al-
lora quando gliel'ho detto crede-
vo di fare un passo avanti e inve-
oe... In realtà sono ferma a quella
storia, una storia lunga dieci anni
e che ormai è finita da due anni.
Per questo il tuo libro mi ha pro-
prio stimolata a pensare al do
Carla. Il mio Vai pure era
una rottura in un momento quasi
tranquillo, con molti lati smaltiti:
una cosa quasi pattuita in cui le
due posizioni si fronteggiano
ognuno sente che non pud cedere
la sua parte capisce che anche
l'altro, in fondo, non può cedere
Per me era proprio una rottura
desiderata, avevo bisogno di to
gliermi questo logoramento dalla
vita, questo dover tirare l'altro
sulle mie posizioni e di sentirmi
tirata sulle sue. Cosi... Pietro era
po..
15 maggio 1981
quello che potevo dare e ottenere
per le mie capacità per le mie
possibilita, l'aveva raggiunto...
Quotidiano donna. Erl paga...
Carla. Ero in pari su questo
punto, capisci?
Alla fine dell'estate mi ha telere
fonato... mi ricordo che dentro di
me pensava Speriamo che non si
faccia vivo perché cupivo che sa
rebbe diventato un problema ri
fiutare di nuovo una possibilità di Carla. Ecco, succede che in una
tentare. Invece si e rifatto vivo: relazione di qualsiasi genere, sia
molto cauto lui, chutissima io e
cosi ci siamo incontrati. E la cosa genitori a un certo punto ti sem
con un'amica, col figlio o con i
curiosa è che non abbiamo cobra di
bra di saperla fino in fondo. Poi
minciato a parlare come di solito esprimi questo momento, a cui sei
Chi è
Un sottile libretto verde ha aperto, a molte di noi, sugli inizi
degli anni '70, una strada che ci avrebbe portate lontano. Già
leggere quel libretto dal titolo dissacrante Sputiamo su Hegel
comportava coraggio: costringeva a mettere in discussione cer-
tezze e riferimenti creduti, sino ad allora, definitivi. Scriverlo
poi... richiedeva ancor più coraggio e mostrava una definitiva
scelta di vita che Carla Lonzi aveva fatto in quegli anni lascian
do la sua professione di critica d'arte per dedicarsi al femmini-
smo e al suo gruppo Rivolta femminile. Un filo continuo che
l'ha portata da Sputiamo su Hegel (70) a La donna clitori-
dea e la donna vaginale (1) al Taci, anzi parla ( 78). 14 Ta-
ci è un diario di autocoscienza quotidiana dal '72 al '76. Non
tanto un'operazione di memoria, ma come se - dice Carla -
il passato stesso irrompesse nel presente richiamato dalle sue
analogie con questo. Nel Tacir entrano tutti i temi che diver
ranno quelli del movimento: l'autoscienza, i rapporti di gruppo,
la sessualità e l'omosessualità, la sorellanza... ma mentre qui la
voce che li filtra è una sola, quella di Carla, nell'ultimo suo libro
il Vai pures (80) le parti in causa, le voci sono due. Carla e
il suo compagno, lo scultore
Pietro Consagra, analizzano fino in
fondo il loro lungo rapporto, diciassette anni, ognuno contrap-
ponendo il proprio diferente modo d'essere e di porsi verso l'al-
tro/a. In un lungo dialogo vengono coinvolti l'immaginario, 15-
dentità, i sogni, gli scopi... "Vai pure" dice Carla alla fine
Ma... e dopo le chiediamo. Non voglio sapere come finiro
perché non so cos'è la vita matura. Se è il finire in una coppia
che si sostiene e sclerotizza o se, arrivati a un certo punto, non è
più congeniale per me riprendere il cammino da sola per un'e
splorazione finale della mia vita...
elementi dinamici del rapporto non è mai definitiva con nessuno
che non siano quelli antagonistici, diventa definitiva a posteriori tosa, lo sai. E infatti in letteratura
riva perché il fai sempre la spiri-
che sono in fondo, un po' scon-
non c'è generalmente cosa succe
, '
tati. E' li che forse qualcosa sta le due persone vicino, nessuna de dopo dieci, quindici, vent'anni
richiamando la mia attenzione ma delle due si sente di fare il primo di relazione. E' una complessità
ma neppure lui perché lo vedo
che ancora io non riesco a defini passo, di riprendere i rapporti di tale quella dell'intreccio delle te
rimettersi in contatto
lazioni che, in fondo, non è mai
attento e si domanda chi e Quotidiano donna. Forse è prostata molto espressa, ne indagata
siamo adesso in quest'altra fase prio quando questa rotazione anche perché il campo delle rela
Quotidiano donna. Quali sono le non ce che non si ristabilisce il zioni non è esaltamente il campo
nuove molle! ?
dialogo...
in
cui
uomo si è addentrato. E'
qualcosa c'è e di nuovo: c'è da ti sciuto per lui.
Carla. Però se succede, allora un campo grezzo e molto scono
relazione ha tutte le possibilita dificile viene dopo, in mezzo all'o-
scoprire qualche altra cosa. Una Bianca. Penso anch'io che il dif.
novità solo che tu le colga e mi ceano. Infatti, quando il rappor
sembra molto primitivo pensare to diventa complicato, ben rara-