Entrato nelle collezioni della Pilotta nel 1928, a seguito di una permuta con la Galleria degli Uffizi di due tele duecentesche, la tela raffigura un ampio e luminoso paesaggio caratterizzato dai resti monumentali di templi ed edifici romani. In primo piano, al centro, frammenti di colonne e di capitelli e una lastra marmorea scolpita, disposti con calcolato disordine, mentre a sinistra, si intravede in controluce un gruppo statuario. Tra i numerosi artisti francesi che nel primo ‘700 furono attratti dal fascino delle rovine romane vi fu anche Hubert Robert che soggiornò in Italia dal 1754 al 1765, ottenendo un posto ufficiale di allievo all’Académie de France a Roma.