Caricamento in corso

Appunti di studio, Oggetto 256

Carla Lonzi07 febbraio 1952 - 06 giugno 1956

La Galleria Nazionale

La Galleria Nazionale
Roma, Italia

Appunti e schemi relativi a materie quali la storia dell'arte, l'architettura, la filosofia, la storia e la letteratura, la storia della lingua. Presente una fattura per l'acquisto del volume Breve storia della letteratura tedesca di György Lukács ed un dattiloscritto sulle Stanze per la Giostra del Poliziano. Una gran parte della documentazione è pertinente al corso di lingua e letteratura rumena, anche con saggi dattiloscritti; si conserva inoltre il programma dell'esame. Cartoline ed immagini ritagliate di opere e luoghi d'arte dal Rinascimento all'età contemporanea.

Mostra menoUlteriori informazioni
  • Titolo: Appunti di studio, Oggetto 256
  • Creatore: Lonzi Carla
  • Data di creazione: 07 febbraio 1952 - 06 giugno 1956
  • Trascrizione:
    - 37 - di quel modo la caccia che precede l'apparizione di Simonetta, a tal punto, che non è riuscito a fondere quanto gli viene dall'una e dall'altra fonte: quella letteraria e quella autonoma, in modo che si sentono benissimo 1 due st 111. Il primo crea immagini più generiche, smorte e fredde, di una costruzione tutta letteraria, 11 secondo vibranti di realismo pittorico e di evidenza figura- tiva. L'unità non è racgiunta proprio perchè tutti e due 1 modi figurativi sono rimasti un po' pini a se stessi, non sono stati rivissuti in un'atmosfera particolare che desse unità, come altre volte l'ha data ad elementi etetogenei. Le immagini speco le se- conde, sono squisite e degne di un gran poeta, colto in sintesi, vive in un verso, ma complessivamente prevale 11 gusto sterile del letterati, che crea una visione non corrente, che pone paragoni inadeguati ed eccessivi, che svela troppo apertamente i suoi artif e le sue raffinatezze retoriche. La scena si svolge in un "folto bosco" ove la "11eta schiera ai cacciatori seguita dai cani si accinge alla battuta. Un fra- stuono aniamto un granfragore ne è indico per gli animali della foresta, che con grave orrore" si levano dal covile. Il Poliziano ha così fin dall'inizio, caratterizzato questa scena e individuato con una sorta di apparente drammaticità, 11 con- trasto fra la lietezza e l'eccitazione dei cacciatori e dei cani e lo smarrimento della selvaggina. Si questo indirzzo fondat mentale si servirà poi per sviluppare i vari atteggiamenti degli uni e degli altri, cok sollto modo imparziale di assistere alla scene tutto assorbito dalla figurazione, ma qui, impegnato in una scena di massa, avente una funzione specifica e precisa, con una certa neccessità di composizione e di organicità, 11 Polizian resta freddo e lavora dal di fuori sebbene, ripeto con qualche sprazzo singolo e staccato di particolare vivezza. L'ispirazione, diciamo realistica, gli sucgerisce tra l'altro ovi denti atteggiamenti di cani che fiutano la preda: "Given seguendo el bracch1 11 lungo odore." di animali colti in atteggiamento di stizza e di patra: Mualo animal ai stizza par si roda; a qual serra al ventre la tramante coda." mentre altri braccati, hanno all'uscir dalla tana la stessa spressione di stordimento e di soppresa:
    Nascondi TrascrizioneMostra Trascrizione
La Galleria Nazionale

Scarica l'app

Esplora i musei e divertiti con Art Transfer, Pocket Gallery, Art Selfie e altre funzionalità

Storia: ti interessa?

Ricevi aggiornamenti con il tuo Culture Weekly personalizzato

Ecco fatto

Il tuo primo Culture Weekly arriverà questa settimana.

Home page
Discover
Gioca
Qui vicino
Preferiti