At the origins of the New York street art
Paolo Buggiani2018
Outdoor Project
Rome, Italy
If we were to define Paolo Buggiani with an element it would be, without doubt, fire. His parable begins in Castelfiorentino, near Florence, where he was born in 1933, and continues in New York, where Paolo Buggiani moved in 1962 and where he became an integral part of that movement that began to be called Street Art, as reported in the book published by Allan Schwartzman in 1985. His production of those years, partially displayed in this exhibition, consists of sculptures, performances and photographs, which he exhibits both on the street and in the galleries, alongside other artists he meets and with whom he bonds: Keith Haring , Richard Hambleton, Ken Hiratsuka and Barbara Kruger. Despite the passing of the years his loyalty to disobedience and fire remained immaculate, almost as much as his recurring to mythological figures of Antiquity such as Trojan Horses, sword-wielding Minotaurs or the Icarus speeding in traffic on roller skates.
- Title: At the origins of the New York street art
- Creator: Paolo Buggiani
- Creator Nationality: italy
- Creator Gender: male
- Creator Birth Place: italy
- Date: 2018
- Location Created: Piazza Orazio Giustiniani, 4, 00153 Roma RM
- Productions: Outdoor - Heritage
- Photographer's name: Alberto Blasetti
- Bio: Paolo Buggiani nasce a Castelfiorentino (FI) nel 1933. Trasferitosi a Roma nei primi anni Cinquanta, viene invitato al 1° Salone d'Estate insieme ad altri artisti dell’Avanguardia romana. Dopo qualche anno a Parigi, si trasferisce a New York nel 1962 dove, nel 1968, riceve la Guggenheim Fellowship for Scuplture per aver sviluppato una nuova ed innovativa tecnica scultorea che prende il nome di “Vacuum Forming System”. Italiano di nascita, newyorkese di adozione; contribuisce con sculture, performance e fotografie, a sviluppare quel movimento che si riconosce nelle figure di Keith Haring, Richard Hambleton e Barbara Kruger: la Street Art americana a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta. Artista itinerante, autore di improvvise apparizioni nelle città di tutto il mondo, Buggiani gioca con il mito e la metamorfosi. Tra le figure di cui imita le sembianze, Trai suoi ultimi progetti: Borderlife, distribuito in alcune aree dismesse tra Lodi e Milano, è un intervento che vuole denunciare, con lo strumento dell'ironia, le condizioni drammatiche di chi ancora oggi è costretto a vivere in condizioni limite; Web 0.0, una performance provocatoria che ha trasformato Civitacampomarano in Molise, carente di connessione internet, in un paesino in cui le funzionalità virtuali oggi per noi fondamentali vengono trasposte nella vita reale. ci sono quelle di Icaro e del Minotauro. Le macchine di fuoco che l’artista indossa durante le sue performance, documentate con video, realizzate negli anni tra le strade di New York, Monaco, Berlino, Parigi, Rio de Janeiro, e poi di ritorno alle rovine siciliane di Selinunte e le terre della Maremma toscana, cambiano lentamente il proprio aspetto. Cangianti come il fuoco che ne lambisce i confini, le sculture di varie dimensioni in fibra di vetro prodotte da Buggiani sono cariche d’ironia e ammonizione nei confronti del mondo, della natura e della società, e allo stesso tempo pregne di riferimenti alla storia e alla mitologia della nostra cultura.
- Type: exhibition
- External Link: https://out-door.it/paolo-buggiani-at-the-origins-of-the-new-york-street-art/
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