Punto di snodo tra le forme in lotta degli anni Trenta e quelle più mature degli anni Quaranta, il Baccanale di Crocetti è un chiaro omaggio alla bellezza scorticata di certo dissenso orgiastico, che nulla ha a che vedere con le forme edulcorate della grazia cerchiata di impronta rinascimentale, colma di sbalzi aulici e sottili.