barattolo per il gomitolo di spago

Lattina da un chilo di estratto di pomodoro doppio concentrato marca "Putto" della ditta Alberto Cavalli di Fontanellato, reimpiegata per contenere ed erogare lo spago. Il coperchio è privo del pomello apicale, al suo posto vi è un largo foro. Nel mondo contadino, povero ma dove la fantasia e l’ingegno riuscivano a far fronte ad ogni tipo di necessità, era normale non buttare via nulla, cercando di riutilizzare tutto il più possibile. In questo caso una lattina di estratto di pomodoro della ditta Alberto Cavalli (databile agli anni Venti del Novecento) è stata reimpiegata come contenitore ed erogatore per lo spago. Il filo può infatti uscire dal largo foro rimasto dopo il distacco del pomello dal coperchio. Analoghe pratiche di riuso e riutilizzo dei materiali sono documentate, in particolare, nel vicino Museo "Ettore Guatelli", a Ozzano Taro.