La dimora di Giovanni Battista Bertani, allievo di Giulio Romano e Prefetto delle Fabbriche dopo la sua morte, mostra la propria particolare facciata in via Trieste 8. Il Bertani scelse questa come sua abitazione ristrutturando un edificio preesistente e facendo in modo che tutti i cittadini potessero comprendere gli studi a cui era rivolto. Egli infatti pose ai lati dell’ingresso due semicolonne di ordine ionico, puramente decorative e illustrative. Mentre quella di sinistra è posizionata come di costume, la seconda offre alla vista la sua parte interna. Questo dettaglio causò una certa apprensione nel popolo che vide nella bizzarria un intento maligno, tanto più che il Bertani venne processato dall’Inquisizione nel 1567, sotto l’accusa di aver aderito al Protestantesimo, e fu quindi costretto ad una pubblica abiura.