Questa opera ci restituisce ancora una volta l’immagine della Beata, evidentemente tratta dalla serie che inizia con la tavola di collezione privata attribuita a Costa il Vecchio. La bassa qualità di questa tela consente tuttavia di riconoscere la consueta fisionomia, qui particolarmente severa, mancante di molti fra i consueti simboli. Resta infatti soltanto il crocifisso, una lunga e sottile asta che la Beata tiene come al solito nella mano destra, mostrandola ai fedeli.