L'elmo, databile al 1585-1590 circa, è decorato da fasce incise, separate da listelli non lavorati. Vi sono raffigurate le imprese del liocorno e del morso equino e il motto "Homylitas", tutti elementi legati ai Borromeo. C'è anche santa Giustina, rivendicata dalla famiglia tra i propri avi. L'elmo appartiene a un'armatura realizzata forse per Renato I Borromeo (1555-1608), che fu capitano di uomini d'arme nel 1591 e ambasciatore presso il re di Spagna Filippo III nel 1598. Era fratello del cardinale Federico e aveva sposato nel 1579 Ersilia Farnese, sorella del duca di Parma, Alessandro. La decorazione è stata incisa con la tecnica dell'acquaforte e successivamente in parte scurita e dorata. Altri elementi della stessa armatura, su cui compare la firma di Pompeo della Cesa, si trovano al Museo Stibbert di Firenze.