La cassetta con forma parallelepipeda presenta una struttura in legno d'acero rivestito esternamente da piuma di tuia; su entrambi i fianchi sono disposti manici ed intarsi in ottone, mentre sulla parte frontale è presente una serratura parimenti in ottone. L'interno, rivestito in marocchino rosso con fregi dorati e carta verde, è disposto su due livelli: nel primo, che presenta quattro elementi estraibili, il più grande dei quali nasconde un ampio vano sottostante, sono ricavati gli alloggiamenti su misura per i vari strumenti da lavoro; il secondo livello è suddiviso in quattro scomparti, tra i quali i due maggiori supportano due cassettini (uno portarocchetti, un altro indiviso e ospitante filati vari). Tutta la parte interna del coperchio è occupata da uno specchio. Ad un ulteriore cassettino segreto posto sul lato destro, in corrispondenza della base della cassetta, si accede dall'esterno; in esso si conserva un piccolo scrittoio in mogano rivestito in pelle, all'interno del quale sono tuttora contenuti, negli appositi spazi, una carta da lettere bianca e un portainchiostro in vetro.