A sinistra del grande tavolo della parete ovest, si apre lo scorcio di un paesaggio fluviale o lacustre, a ricordare la presenza dei laghi mantovani appena oltre il confine della villa. Il Paradiso Terrestre pagano che qui viene disegnato nulla ha a che fare con la religione cristiana. Occorre tuttavia sottolineare che ci troviamo comunque di fronte ad un percorso inziatico, che l’ospite sapiente può leggere in modo profondo e da cui può ricavare insegnamenti più alti.