Da sinistra in senso orario: Battista del Tasso, Nanni Unghero, Gian Battista Bellucci, Baccio Bandinelli, Benvenuto Cellini, Luca Martini, Bartolomeo Ammannati, Niccolò Tribolo e in basso, Giorgio Vasari e Francesco Seriacopi, provveditore delle Fabbriche ducali.