Elettromagnete di Rhumkorff

Questo grosso elettromagnete, munito di vari accessori, fu proposto dal costruttore Heinrich Ruhmkorff (1803-1877) nel 1846 per riprodurre numerose esperienze ideate da Michael Faraday (1791-1867). Esso è composto da due bobine avvolte su un’armatura di ferro e permette di studiare il comportamento di sostanze diverse in presenza di un forte campo magnetico. È anche possibile mostrare l’effetto magneto-ottico o effetto Faraday, per il quale il piano di polarizzazione di un fascio di luce polarizzata è ruotato quando attraversa un materiale dielettrico trasparente (come il vetro), immerso in un forte campo magnetico.