I due esemplari qui mostrati appartengono ai primi anni del ventesimo secolo. A quel tempo, l’uso di biciclette era fondamentale per garantire ai pompieri un pronto intervento cittadino. Come si vede, la modifica essenziale rispetto ai normali velocipedi consiste nello spazio tondo ricavato tra le due ruote per ospitare il manicotto o la manichetta che veniva poi agganciata all’idrante più vicino al luogo colpito dall’incendio. La bicicletta portava poi asce, funi e altri attrezzi che consentivano di isolare gli incendi. Naturalmente, il colore rosso ribadiva l’appartenenza al Corpo dei Vigili del Fuoco.