Il soggetto scelto da Caprile potrebbe rientrare nella sua vasta produzione positanese molto attenta ai pescatori, rappresentati spesso con volti rugosi, intenti a disporre le nasse. In questo dipinto l’artista mostra una visione del soggetto più intima e intensa, soffermandosi sullo sguardo malinconico del protagonista, il cui volto scuro è evidenziato dal bianco della sua veste.