L'opera rappresenta Ghismunda che piange sul cuore del suo amante Guiscardo, recatole dal padre di lei che lo ha fatto assassinare (novella prima della giornata quarta del 'Decamerone' di Giovanni Boccaccio). Queste immagini, si un'ingenuit? insieme arcaica, infantile e popolare, dalla spazialit? instabile, tracciate con un segno sbavato e malfermo, sono espressione tipica, attraverso i sensibili rimandi alla lezione Chagalliana, della volontà tradizionalista e populista di molta dell'arte contemporanea dei paesi dell'Europa orientale.
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