Il bevante (la coppa) a forma emisferica poggia su un gambo a sferette sovrapposte, cui sono state applicate a caldo tre alette crestate di vetro azzurro (laorate con le pinze, erano dette morise). Tutta la coppa è fittamente decorata con motivi fioriti e uccellini, incisi a punta di diamante, una tecnica già nota in epoca romana e nel Medioevo, che fu introdotta a Murano nel 1549 da Vincenzo d'Angelo del Gallo.Lungo l'orlo corre la scritta augurale << W AL: SIGe ZUANNE VIOLIN>>. Proprio per la presenza della dedica e la raffinatezza dell'esecuzione di tratta di un pezzo raro e importante.