Il pianoforte ha sagoma a coda con tastiera integrata. La cassa e il coperchio sono lastronate in mogano. Le decorazioni applicate sono in bronzo. Ha un'estensione di sei ottave (settantatrè tasti), quelli diatonici ricoperti d'avorio e quelli cromatici realizzati in legno tinto. È dotato di una meccanica a contraccolpo con scappamento, nota anche come "meccanica viennese". Sei pedali e una ginocchiera permettono l'inserimento dei seguenti dispositivi: "fagotto", con un cilindro di pergamena che sfiora alcune corde; "moderato", con linguette di panno che si interpongono tra martelletti e corde; "una corda", con ogni martelletto che colpisce una sola delle corde doppie o triple di fronte a cui è posto; "risonanza", con gli smorzatori alzati; "turcherie", insieme di effetti ottenuti dalla percussione della tavola armonica con un battacchio (effetto "grancassa"), dal tintinnio di tre campanelli (effetto "campanelli") e dalla percussione di alcune corde gravi con lastre o tondini metallici (effetto "cimbali").