Non è molto importante che qui venga raffigurato un ramarro, una salamandra o, come taluni vogliono, un geco. Essenziale è invece la ripetizione continua del contrasto tra la pelle freddissima dell’animale e il fuoco delle passioni che tormentano l’uomo. Ricordiamo che il motto latino associato all’Impresa recita: “ Quod huic deest me torquet”, ovvero “Quel che a lei manca mi tormenta”. Il calore che la salamandra non possiede costringe il cuore degli uomini a torcersi e a subire l’influsso delle passioni.