Invitation to the Coup

Incredibile: un foggiano ha dato il suo contributo per fare cadere il muro di Berlino.

Alla caduta del muro di Berlino ha dato un contributo non secondario anche un italiano, e precisamente un meridionale, campano di nascita ma foggiano di adozione. Per quanto strana e inaspettata potrà sembrare questa affermazione essa corrisponde a verità. Chi, con la sua immagine, è riuscito a far sgretolare il muro della vergogna è il Dr. Giacomino Vascello, nativo di Morcone, Benevento (il paese in cui studiò Padre Pio) ma residente a Foggia dove lavora come Capo del Personale della USL.

Ma andiamo con ordine.

Il Dr. Vascello conosce molti anni fa un affermato e famoso pittore tedesco, Wolfgang Lettl, Professore all'Accademia di Belle Arti dell' Università di Monaco. La conoscenza tra l' uomo del profondo sud e l' uomo di cultura del nord si approfondisce, e in varie occasioni tra i due ci sono scambi di vedute e di idee sul mondo dell' arte, del dirrtto, dell' etica. A far da sottofondo un bicchiere di vino, un pranzo e tanta musica di artisti tedeschi: Mozart, Bach, Beethoven. Lettl, che ha dipinto anche molto Gargano, al l' insaputa dell' amico italiano, sceglie la sua immagine per un quadrosimbolico ehe intitola "Aufforderung zum Staatsstreich". Il quadro simboleggia la solennità e il potere dello Stato: un Eminente Funzionario siede dignitosamente in una poltrona e fissa con gravità l' interlocutore dal l' atlo di due teste (lo Stato bicefalo a cui nulla sfugge) e tre occhi.

Il titolo tedesco tradotto in italiano suona pressappoco "orsù, avanti con lo Stato".

Passano altri anni e a questo punto succede qualcosa di strabiliante. In Germania, molto più che da noi, la propaganda elettorale si combatte per mezzo di manifesti o cartoline. Per una inspiegabile mossa del destino il quadro del pittore Lettl, in cui è effigiato il campano-foggiano Vascello, viene scelto per la campagna di unificazione delle due Germanie. Da quel momento tutti i muri della Germania vengono tappezzati dal quadro e, in soprapiù, centinaia di migliaia di cartoline, che riproducono il quadro, girano per le mani di milioni di tedeschi.

Così, per uno scherzo o per un' abile mossa del destino, la figura del Dr.Giacomino Vascello viene a simboleggiare nella Germania dei nostri giorni lo spirito della nazione tedesca.

Sicuramente tutto era nato attorno al bicchiere di vino, alle musiche di Mozart, a un piatto fumante di spaghetti, ma, soprattutto, nelle discussioni che riguardavano l'etica dello Stato. II pittore tedesco, con i suoi occhi di artista, aveva visto incarnato in quell' oscuro Funzionario del Sud d' Italia il vero Spirito dello Stato, e aveva voluto trasmettere ai suoi connazionali e ai posteri i frutti della sua scoperta. E così, anche se di sguincio, pure un foggiano è entrato in quello che rimane il momento di più alta drammaticità storica degli ultimi anni.
Enzo Lordi