Si tratta del disegno originale che servì per l'incisione. Nell' "Inventario dei Disegni di proprietà del Sig. Cav. Paolo Toschi fatti dal lui medesimo", redatto probabilmente alla morte dell'incisore (Museo Glauco Lombardi, archivio Toschi, cont. 55, fasc. 42), si cita un ritratto di Ireneo Affò all'acquerello che è quasi certamente da identificare con la presente opera.