Luogo di confidenze, di riflessione e di scrittura. Un divano, un tavolino con la macchina da scrivere, il camino trasformato in cassettiera, la stufa a gas e un letto. Questa è la stanza delle parole e dei sentimenti, dove si recavano gli amici di Ettore per confidarsi e talvolta i visitatori per lasciare una propria testimonianza, raccontando e facendosi registrare da Guatelli.