Insieme ad altri esemplari, questo dipinto fiorisce entro un’antologia di misurata sperimentazione delle memorie e delle tecniche affinate in Francia e ancora assai presenti nell’esercizio grafico di questi anni. Vi ricorre una convinta ricerca sul naturalismo paesistico che non era sfuggito a Guido quando si trovava a contatto con le opere di Rousseau, Corot o Daubigny.