Questa graziosa chiesa, che si oppone alla grande mole di Palazzo Canossa nell’omonima piazza, venne costruita, come dice il suo nome, per ricordare quanto la Vergine avesse protetto la città in occasione del terremoto avvenuto nel 1693. Il racconto dice che molti fedeli si erano riuniti di fronte ad un’immagine di Maria dipinta sul muro di una casa, ed erano così rimasti immuni dalle tremende scosse. Quella medesima immagine è attualmente la pala dell’altare della chiesetta.