Strumento da taglio con larga lama a punta piatta e incavo tondo alla sommità del dorso. Serviva per potare al tronco ogni due o tre anni, in autunno o in primavera, i rami degli alberi maritati alle viti. Era usata anche per fare la punta ai pali di sostegno per le viti, appoggiandoli su un ceppo. Caduta in disuso e sostituita dalla scure, serviva anche per spaccare legna, rompere le ossa nella macellazione del maiale e scollettare le barbabietole.