È uno dei “signori del Sagrantino”: uva
scomparsa e recuperata in un antico monastero.
Oggi è tornata alla ribalta grazie a un gruppo
d’imprenditori illuminati, supportati dalle
università italiane.
Marco Caprai non solo produce un grande
e pluripremiato Sagrantino, ma lo fa nel
pieno rispetto delle regole della sostenibilità,
adottando sistemi innovativi, dalla vigna alla
cantina.