Si tratta di uno dei non frequenti pastelli di Ettore Ximenes, noto per essere tra i primi scultori italiani della fine dell'Ottocento. Risolto il ritratto con maestria Ximenes, qui nella sua ultima attività, si conferma per quelle doti di grande abilità tecnica che ne avevano distinto l'opera tra un plasticismo ricco di cromatismi e vibrazioni luminose.