La sistemazione del parco dei Giardini Margherita per l’Esposizione Emiliana del 1888 portò alla scoperta da parte di Edoardo Brizio (1846-1907), direttore del Museo Civico dal 1887 al 1907, di una ventina di tombe di epoca etrusca che si andavano a sommare alle oltre 170 rinvenute in precedenza da Zannoni. Il ricco sepolcreto etrusco di VI-V sec. a.C. ha restituito preziosi corredi e importanti pietre funerarie come questo leone in arenaria, che custodiva il passaggio tra la vita e l’aldilà.