Gli specchi portatili facevano parte del corredo di una dama medievale. Composti da due parti circolari in osso o in avorio, legate da un laccio che passava attraverso un foro, si portavano appesi alla cintura. Lo specchio era all’interno e l’esterno era decorato a bassorilievo con raffigurazioni quasi sempre allusive al corteggiamento e all’amore. In questo caso sulla coperta dello specchio vediamo un corteggiamento particolare: le dame chiuse nel castello si difendono dall’attacco amoroso dei cavalieri.