Si tratta di un’opera giovanile, che riflette l’iniziale formazione mantegnesca del pittore, traducendone tuttavia i modelli in immagini di maggior familiarità e dolcezza. La composizione è caratterizzata da una linea dell'orizzonte molto alta con uno sfondo paesaggistico profondo e dettagliato, ma tutto gravita intorno al Bambino che si rotola disteso sul lembo azzurro del manto della Vergine e torce gli occhi per vedere i due conigli in primo piano. Da notare la precisione quasi scientifica con cui il pittore rende le forme vegetali, dall’umile piantaggine in basso a sinistra, alle felci sulla roccia, al melograno con i suoi vistosi fiori rossi in alto. Nella composizione, i santi Giovanni Battista e Girolamo.