Attivo dalla fine degli anni sessanta, Remo Salvadori ha sin da subito privilegiato una linea di ricerca autonoma rispetto ai suoi contemporanei. Elementi portanti ne sono l’attenzione ai materiali, che sceglie con cura e lavora a mano, realizzando forme semplici, che paiono debitrici di geometrie pierfrancescane e la dimensione del tempo, cui allude nell’invito ad una lenta meditazione di fronte all’opera. Nel momento è uno dei sedici elementi quadrati di un’installazione, presentata per la prima volta a Milano nel 1978, che propone una riflessione sul rapporto tra il visibile e l’invisibile, tra forma creata e vita interiore. Si tratta di una superficie sottile, in stagno, disegnata con pieni e vuoti secondo precisi rapporti numerici. Come sostiene l’artista-alchimista, ognuno di questi elementi è portatore di una energia dinamica che si manifesta “nel momento”. Testo di Michela de Riso