"Questa roccia non si scoglie e non frizza!" esclamò stupito il geologo de Dolomieu (1750-1801) vedendo che quei campioni raccolti al Brennero (Val di Fleres) e presso Salorno (BZ), benchè simili alla calcite, non reagivano all'acido cloridrico. C'era odore di scoperta! Subito li inviò al chimico svizzero de Saussure per un'analisi. Il responso non si fece attendere. CaMg(CO3)2, un minerale nuovo con un nuovo nome: dolomite, da cui le montagne, in memoria del marchese-scienziato de Dolomieu.