Nella grazia e nella semplicità di questo nudo di donna, nella tappezzeria e nel letto dispersi in onde di colore, nella sintesi estrema del piatto di frutta, egli dimostra non solo di aver appreso la grande lezione di Manet, ma di avvicinarsi per sensibilità al trionfo della pittura di cui Henri Matisse è l’interprete principale. Una leggera sensualità appare nelle forme nude, che però rappresentano molto di più l’espressione assorta della fanciulla nel suo semplice e genuino mostrarsi.