Paio di orecchini oro raffiguranti la creatura mitologica del "dragone Recuay" o "dragone crestato", una figura con tratti di felino e di serpente, che fa parte dell'iconografia andina fin dal I secolo a.C., all'interno di un'area che si estende dalla costa nord del Perù fino alla zona della Cordigliera Bianca, dove si trova la cittadina di Recuay - da cui il nome della creatura. Spesso il dragone è rappresentato anche su oggetti utilizzati durante i rituali da personaggi appartenenti all'élite locale e su insegne simbolo del loro potere, probabilmente in relazione alla capacità di questi ultimi di comunicare con le forze della Natura. Il metallo "tumbaga" (così chiamato dai conquistadores spagnoli) di cui sono fatti gli orecchini è una lega di oro e rame usata per la fabbricazione di gioielli, statuette e oggetti ornamentali.