La pittura che più ha suscitato interesse negli studiosi è certamente la grande decorazione del timpano sul fondo. Si tratta evidentemente dell'attacco di un gruppo di cavalieri contro una rocca, i cui lineamenti sono in gran parte perduti, ma di cui restano evidenti tracce. Infatti, l'anonimo pittore ha scelto di colorare i veri mattoni del muro con una tinta rossastra per trasformarli nella raffigurazione dipinta di un castello assediato. L'opera, che deve essere collegata stilisticamente alle navi della parete d'ingresso, è ancora più affascinante perché i cavalieri portano insegne diverse, il che evidentemente allude a numerose schiere provenienti da famiglie nobili distinte. Spicca ad esempio un vessillo con una croce bianca su sfondo rosso.