La grande aula rettangolare del Palazzo, riaperto dopo accurati restauri, si presenta nuda nelle pareti maggiori e con un’intravatura del tetto completamente moderna. Gli importanti affreschi sopravvissuti coprono, in diversi strati, la parete d’ingresso (parete sud-ovest) e la parete di fondo (parete nord-est), ovvero quella più vicina al complesso del Palazzo del Podestà. Tuttavia, anche sulla parete a sinistra rispetto all'ingresso resistono tracce affrescate, così come avviene nei diversi angoli dell'aula. Questo significa che la superficie pittorica era estesa dovunque. Schematizzando, esistono almeno cinque strati di pitture diverse, che seguono programmi iconografici separati.