Le sculture di Piazza de’Guidi, incise con tasselli di vetro e lama d’argento, dall’effetto scenografico in notturno, introducono il visitatore al percorso leonardiano e alla visita della città. Fu proprio l’idea di un’opera di alto valore artistico, capace di dialogare simbolicamente col museo stesso e con l’eredità di Leonardo, a guidare il Comune di Vinci nella realizzazzione di un concorso di idee, indetto nel 2003, al quale parteciparono gli artisti Anis Kapoor, Ilya Kabavov, Joseph Kosuth, Jannis Kounnelis e che vide vincitore Mimmo Paladino. L’opera di Paladino, con le sue geometrie e forme astratte ispirate al poliedro, simbolo del Rinascimento, evoca la fiducia di Leonardo nella geometria e dà forma, nel cuore antico di Vinci, ad un inedito e suggestivo spazio urbano contemporaneo.