Datato e firmato "Antonellus messaneus pinxit", questo lavoro è giunto al Museo dal Comune di Milano a titolo di risarcimento per la cancellazione dei negoziati di Vittorio Viale per l'acquisto della Collezione Trivulzio. Questo dipinto è uno dei più belli creati da Antonello, che stava cercando di raggiungere un perfetto equilibrio tra la forma analitica della rappresentazione che aveva preso dal fiammingo e l'approccio prospettiva razionale del Rinascimento italiano. L'acutezza psicologica degli occhi, il ricciolo ironico del sorriso, e la splendida realismo dei dettagli anatomici fanno di questo dipinto uno dei più famosi ritratti in tutta l'arte europea