Ambrogio Bertarelli (1849-1936) ha una rapida e luminosa carriera, prima come aiutante di Carlo Forlanini e poi come suo successore, per trent’anni alla guida del reparto di dermatologia e dermosifilografia dell'Ospedale Maggiore. Istituisce i reparti di Via Pace (1908), dove crea una sezione fotoradioterapica all’avanguardia. Insieme ai fratelli Tomaso e Luigi sostiene il suo padiglione con elargizioni in denaro che, complessivamente, sfiorarono il milione di lire. Finanzia la costruzione di una palazzina della “Scuola all’aperto” a Niguarda, nata con lo scopo di consentire ai bambini gracili di combattere la tubercolosi con una buona nutrizione e la vita all'aria aperta. Riveste numerose cariche: nella Commissione Pellagrologica, nella Poliambulanza milanese, nell’Opera Pia Bagni Marini agli scrofolosi poveri, nel Convitto per fanciulli gracili e per orfani di guerra in Affori, nella Società Bonomelli per i poveri emigranti, nella Società Orticola di Lombardia.
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